“Ognuno ha una favola dentro, che non riesce a leggere da solo. Ha bisogno di qualcuno che, con la meraviglia e l’incanto negli occhi, la legga e gliela racconti…”. Pablo Neruda

Le Carte delle Azioni Possibili sono un desiderio personale e professionale che è stato in gestazione come un cucciolo di elefante per due anni. Nella sua gestazione il cucciolo deve sopravvivere per due stagioni di siccità, la mamma deve essere in grado di superare questi due cicli di grandi fatiche così come io e Francesca Brancato, amica, collega e socia, ci siamo trovate a custodire e proteggere questo progetto attraversando due periodi di lockdown durante questa ultima pandemia.

Quello che ne è nato e l’incontro tra due mondi personali e professionali che si sono intrecciati e contaminati scambiando conoscenze, visioni, parole, verbi, immagini e molto altro. Il principale intento di questo sogno è quello di facilitare le persone nel riconoscere, narrare e valorizzare il proprio mondo emotivo, offrendo possibilità nuove connessioni, consapevolezza sui propri funzionamenti stimolandone di nuovi attraverso il gioco. 

Le Carte delle Azioni Possibili sono uno strumento creativo che attiva spontaneamente la dimensione emotiva del nostro essere. Con questa ritrovata spontaneità si è così in grado di aumentare la vicinanza alla percezione del proprio sé. Queste carte sono uno strumento analogico e aiutano a liberare la propria espressione a partire da una più autentica vicinanza al proprio sentire.

Nei primi mesi del 2019 è nato il desiderio di creare un mazzo di carte che fosse tutto nostro, diverso da quelli in commercio e specifico per i professionisti della relazione di cura e di aiuto. Gradualmente sono nate parole potenti, portatrici di energia trasformativa che chiedevano di incarnare movimento di azioni possibili. Le parole sono diventate verbi. I verbi hanno iniziato a prendere forma in noi. Lentamente hanno sentito l’esigenza di prendere forma ed immagine. Incontrare Giorgia Napoletano, illustratrice e visual art, ha consentito tutto questo.

Oggi Il mazzo è pronto a girare il mondo, ad incontrare nuove persone, ad incontrare nuovi luoghi, gruppi, scuole, aziende, famiglie.

Se hai desiderio di conoscere maggiormente il nostro progetto vai sul link della piattaforma produzione dal basso. Abbiamo scelto di creare un crowdfunding che potesse sostenere le attività di produzione e sostentamento del progetto ma allo stesso tempo supportare le attività dell’associazione Human Art di Alessandria che ha la finalità di aumentare il benessere emotivo, fisico e mentale delle persone.

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